
Anni '70
Le più recenti pitture di Ambrosio Paolo, anni 1970, segnano un svolta, nella tensione di una ricerca che procede a tempi stretti, tutta rivolta ad una decantazione dell’immagine; e testimoniano il raggiungimento di un’altra stazione (e stagione) espressiva attraverso un assorto operare estetiche che nel corso di pochi anni è venuto assumendo implicazioni tanto più globali, quanto più semplice ed essenziale diveniva il modo di procedere.
Se per questo gusto della riduzione ai minimi termini i suoi quadri possono accostarsi alla tendenza della nuova pittura, per altri aspetti se ne discostano esplicitamente, perché denotano un retroterra più largo e composito intessuto di stratificazioni riferibili a diversi momenti storico-artistici.
Ma non c’è niente di ricostruito a tavolino, niente di libresco o didattico, e questo è un primo fatto da sottolineare per individuarne al poetica e la connotazione più autentica e personale delle opere… la magia dell’assolutezza attinta nella più sciolta libertà della ragione: quadri da salirci dentro per un viaggio lucido e strano, nei labirinti silenziosi dell’anima. Lucio Cabutti 1975


Dialogo

Respiri di una notte d’estate

Tintotela 66

Mutante

Il mondo quale tutto limitato

Tintotela 32

Tintotela 52

Tintotela 28

Tintotela 30

Tintotela 31

Noi ci facciamo immagini dei fatti

Senza titolo 1

Il peso del mondo II
Ambrosio nel web 3

Ambrosio nel web 2

Ambrosio nel web 3

AMBROSIO 2
